La costruzione o la riqualificazione di spazi aziendali e di edifici destinati all’accoglienza turistica richiedono un’attenta valutazione degli ambienti in fase progettuale, al fine d’individuare l’impianto di climatizzazione più adatto alla struttura. Il risparmio energetico, il comfort ambientale e la flessibilità d’installazione fanno dei sistemi VRF una delle soluzioni più vantaggiose per la gestione della temperatura negli edifici.
Cosa sono i sistemi VRF?
I sistemi VRF (Variable Refrigerant Flow) sono degli impianti di climatizzazione altamente tecnologici e dall’elevata efficienza energetica.
Il sistema VRF è composto da 4 elementi principali:
- l’unità esterna, dove sono presenti il compressore e la batteria per lo scambio dell’aria
- le unità interne, dislocate nei vari ambienti per distribuire l’aria
- le tubazioni in rame in cui scorre il fluido refrigerante, che collegano l’unità esterna alle unità interne
- i sistemi di controllo a zona o centralizzati, per monitorare il funzionamento dell’impianto di climatizzazione e regolare la temperatura
A differenza dei circuiti idronici, nei sistemi VRF il vettore energetico non è l’acqua ma il gas refrigerante.
Come funzionano i sistemi VRF?
Le due tipologie di impianti a sistema VRF attualmente presenti sul mercato presentano delle caratteristiche strutturali che incidono sulla loro diversa modalità di funzionamento.
I climatizzatori “VRF in pompa di calore” recuperano l’energia termica dalla sorgente più fredda per riscaldare o raffrescare la temperatura degli spazi, invertendo il ciclo di lavoro dell’unità esterna.
I sistemi “VRF a recupero di calore” aggiungono la possibilità di essere integrati ad altri dispositivi per il recupero di calore e si differenziano dal modello “in pompa di calore” per la loro capacità di riscaldare e raffrescare in contemporanea degli ambienti diversi nello stesso edificio. In questa versione è presente un distributore dotato di due gruppi di scambiatori di calore a piastre: nella modalità “misto caldo e freddo”, uno scambiatore fornisce acqua calda mentre l’altro fornisce il liquido freddo al rispettivo collettore. Per aumentare l’efficacia del sistema è possibile anche integrare un compressore inverter in grado di regolare la portata refrigerante inviata alle unità interne.
I sistemi VRF a recupero di calore sono perfetti per riscaldare e/o raffreddare le strutture che necessitano di esigenze termiche differenti negli spazi che le compongono, come ad esempio ospedali, hotel o edifici industriali.
I vantaggi dei sistemi VRF
La climatizzazione degli ambienti con sistemi VRF risulta una scelta vantaggiosa per numerosi aspetti, quali:
- la possibilità di riscaldare e raffrescare gli ambienti attraverso un unico sistema, con la tipologia “a recupero di calore” anche in contemporanea
- la flessibilità d’installazione e la velocità di posa
- la modularità del sistema e l’integrazione con eventuali recuperatori di calore e sistemi per il trattamento dell’aria, al fine di garantire un comfort maggiore e la sanificazione degli spazi
- l’efficienza energetica e i risparmi di consumo, potenti alleati della sostenibilità ambientale
- la scelta personalizzata delle unità interne: a parete, a cassetta, a pavimento o a soffitto, canalizzate o a colonna
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