Efficienti e sostenibili, queste soluzioni per il riscaldamento suscitano sempre la stessa domanda in chiunque inizi a prenderle in considerazione: quanto consuma una pompa di calore?
Perché è vero che questi sistemi trasferiscono calore da una fonte naturale esterna, come aria, acqua o terra, portandola all’interno della casa, ma è altrettanto vero che per fare ciò, consumano energia elettrica, anche se in misura minore degli impianti tradizionali.
Ma il consumo elettrico di una pompa di calore dipende da diversi fattori, quindi vediamo di fare chiarezza.
Quanto consuma una pompa di calore
Che le pompe di calore rappresentano una concreta opportunità per ridurre i costi energetici lo dice il Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica dell’ENEA, che sul suo sito riporta i dati di una ricerca dell’IEA, l’International Energy Agency. Secondo questa agenzia, infatti, l’adozione di pompe di calore ad alta efficienza ridurrebbe i costi energetici di ben 900 dollari a famiglia.
Per capire quanto consuma una pompa di calore, però, bisogna innanzitutto sapere che il consumo varia in base a diversi fattori, tra cui la tipologia dell’impianto, aria-aria, aria-acqua, acqua-acqua, geotermica, la potenza dell’unità, le condizioni climatiche e l’isolamento dell’edificio.
Per calcolare il consumo di una pompa di calore, dunque, è indispensabile considerare l’uso dell’impianto, le tariffe elettriche locali e l’efficienza specifica del modello scelto. Solo così è possibile stimare il costo operativo annuo e, confrontandolo con altre soluzioni di riscaldamento, rendersi conto dell’effettivo risparmio.
Come calcolare il consumo
Calcolare il consumo di una pompa di calore è relativamente semplice, ma è necessario conoscere il COP, Coefficiente di Prestazione, che rappresenta la reale efficienza della pompa. Successivamente, bisogna determinare il fabbisogno termico annuo dell’abitazione espresso in kWh, i kilowattora.
Facciamo un esempio: se la casa richiede 10.000 kWh di energia termica all’anno e la pompa di calore ha un COP di 4, per sapere quanto consuma una pompa di calore si dovrà dividere il fabbisogno termico per il COP, quindi 10.000 kWh ÷ 4 = 2.500 kWh.
Questo significa che, per soddisfare il fabbisogno termico annuale della casa, la pompa di calore consumerà 2.500 kWh di energia elettrica. A questo punto, per avere una stima più precisa dei costi in bolletta, basterà moltiplicare questo valore per il prezzo del kilowattora offerto dal distributore di zona. Se quindi il costo dell’elettricità è fissato a 0,20 €/kWh, il costo annuale per il funzionamento della pompa di calore sarà 500 €, ovvero 2.500 kWh × 0,20 €/kWh.
Quanto consuma una pompa di calore: consigli per il risparmio
Una volta scoperto quanto consuma una pompa di calore, può tornare utile sapere come ottimizzare l’efficienza di questa soluzione e risparmiare ulteriormente sui costi energetici. Ecco, quindi, alcuni consigli per risparmiare sulla bolletta:
- assicurare un efficiente isolamento termico a pareti, tetto e finestre;
- regolare il termostato a una temperatura confortevole, ma non eccessiva;
- utilizzare termostati programmabili, che attivino la pompa di calore solo quando si è in casa;
- garantire un intervento di manutenzione annuale all’impianto.
Inoltre, per godere di un ulteriore risparmio, è utile sfruttare gli incentivi fiscali e i bonus messi a disposizione anche nell’anno 2024, come l’Ecobonus o il Bonus Ristrutturazioni. Queste agevolazioni, infatti, offrono rispettivamente una detrazione del 65% e del 50% sugli interventi di riqualificazione energetica, compreso l’acquisto di una pompa di calore.
Vale la pena notare, però, che il funzionamento di una pompa di calore dipende dal suo scopo, quindi se non sei sicuro di quale sia l’impianto che fa per te, contattaci: i nostri professionisti risponderanno a tutte le tue domande e ti consiglieranno la pompa di calore adatta a soddisfare le tue personalissime esigenze.