Pompa di calore per la climatizzazione: un’alternativa per rinfrescare la tua casa

25 Giugno 2024 | Impianti di climatizzazione, News

I concetti di sostenibilità, fonte rinnovabile e risparmio energetico, appartengono ad un gergo molto familiare a tutti e, per chi sta costruendo o ristrutturando casa, sono diventate ormai una priorità.

La pompa di calore per la climatizzazione è una delle soluzioni più performanti da poter installare per rinfrescare gli ambienti di casa, soprattutto perché costituisce un’ottima alternativa al classico climatizzatore. Il loro vantaggio più evidente è la sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni, oltre al risparmio in bolletta e alla garanzia di un alto comfort termico.

 

Come funziona la pompa di calore per la climatizzazione

Il funzionamento della pompa di calore per la climatizzazione è molto semplice. Questo tipo di impianto, infatti, opera filtrando l’aria esterna, rinfrescandola e rimettendola in circolazione in casa, grazie ad uno scambiatore di calore (inverter) che ha il compito di portarla alla temperatura desiderata.

In particolare, viene estratto il calore dall’aria indoor in questo modo: una volta che l’aria viene convogliata nell’inverter entra in contatto con un fluido refrigerante che circola dentro le tubazioni dell’impianto; successivamente, attraverso continui passaggi di stato (liquido-gassoso),  il calore presente nell’aria viene assorbito ed espulso esternamente, mentre l’aria viene invece rimessa in circolazione all’interno dell’abitazione ad una temperatura più bassa.

 

Quali sono i vantaggi?

Questo sistema offre numerosi vantaggi, tra i quali vediamo:

  • l’alta sostenibilità ambientale grazie ad un’importante riduzione delle emissioni di CO2 data dall’impiego dell’aria esterna che viene trattata e convogliata negli ambienti indoor;
  • alto livello di efficienza energetica e flessibilità d’uso dell’impianto, che può essere sfruttato tutto l’anno, rinfrescando o riscaldando;
  • netto risparmio economico grazie all’utilizzo di una fonte rinnovabile, all’impiego di molta meno energia rispetto ad altre soluzioni e all’installazione di un solo impianto che vale sia per l’inverno che per l’estate. Inoltre, è possibile accedere a incentivi come la cessione del credito del 50% o 65%, l’Ecobonus e il Bonus ristrutturazione.
  • facile installazione e manutenzione, che consiste solo nella periodica pulizia dei filtri dell’aria.

Questo tipo di impianto può durare anche 20 anni quindi, sebbene l’investimento economico iniziale sia consistente, si traduce in un sistema di lunga durata che si ripaga ampiamente nel tempo.

 

Pompa di calore per la climatizzazione: differenze dal climatizzatore

Pompa di calore e climatizzatore possono essere spesso confusi perché si tratta di due sistemi molto simili tra loro. Tuttavia, vi sono delle differenze. La prima è certamente il fatto che la pompa di calore può essere utilizzata sia per la climatizzazione che per il riscaldamento degli ambienti mentre, invece, un climatizzatore non sempre ha entrambe queste funzioni.

Altre differenze sostanziali sono:

  • la possibilità della pompa di calore di produrre acqua calda sanitaria (ACS) attraverso il recupero dei liquidi refrigerati o riscaldati, utilizzati per il trattamento dell’aria;
  • il raggio d’azione della pompa di calore che può regolare la temperatura di più di un ambiente, a differenza del climatizzatore che solitamente agisce solo nella stanza in cui è installato.

 

Se cerchi un sistema efficiente ed ecologico per raffrescare gli ambienti di casa, che ti permetta di risparmiare tagliando i costi in bolletta e produrre anche ACS, allora la pompa di calore per la climatizzazione è la soluzione che fa al caso tuo. 

 

Se vuoi saperne di più, contatta Sester e vieni a scoprire tutti i vantaggi di questo impianto, installabile sia in case di nuova costruzione che in abitazioni in ristrutturazione, oppure successivamente come integrazione ad un impianto fotovoltaico.