Automazione edifici: cos’è e come differisce dalla domotica

29 Settembre 2024 | News, smart home

L’automazione degli edifici rappresenta una delle evoluzioni più significative nella gestione delle strutture moderne, al punto che termini come building automation e domotica sono diventati sempre più comuni, spesso utilizzati in modo intercambiabile.

Nonostante ciò, tra questi due sistemi esistono differenze sostanziali, e conoscere queste differenze è indispensabile per scegliere e proporre le soluzioni più appropriate per la propria casa e i progetti in corso. Vediamo dunque quali sono queste differenze e perché, per la gestione di edifici complessi, la building automation presenta diversi vantaggi.

Automazione edifici: building automation vs domotica

Quando si parla di BA, ovvero di Building Automation, ci si riferisce a un sistema integrato che gestisce in modo centralizzato e automatizzato tutte le principali funzioni di un edificio, come impianti di riscaldamento, ventilazione, aria condizionata, illuminazione e sicurezza.

Per la loro complessità ed efficienza, questi sistemi sono progettati per edifici di grandi dimensioni, come centri commerciali, complessi industriali, strutture governative e grandi strutture residenziali, in cui efficienza operativa e monitoraggio costante sono fattori essenziali.

Al contrario, la domotica si concentra principalmente sull’automazione delle singole abitazioni, la cui gestione è affidata al proprietario. In generale, i sistemi domotici gestiscono l’illuminazione, il riscaldamento, l’intrattenimento audio e video, nonché i sistemi di sorveglianza e di allarme.

Da ciò si evince che mentre la domotica è pensata per migliorare la qualità di vita all’interno della casa, la building automation è progettata per ottimizzare l’efficienza operativa, integrando più sistemi e fornendo dati e analisi che aiutano a prevenire malfunzionamenti e pianificare l’uso delle risorse.


I vantaggi della building automation

Posto che la building automation per la casa, conosciuta anche come domotica o home automation, vanta numerosi vantaggi, è quando viene applicata per la gestione degli edifici che sprigiona il massimo dei suoi benefici. Ecco i principali:

  • efficienza energetica – l’automazione degli edifici consente di monitorare e regolare in tempo reale l’uso dell’energia, riducendo gli sprechi e ottimizzando i consumi. Ad esempio, gli impianti di illuminazione possono essere gestiti automaticamente in base alla presenza di individui negli spazi, generando risparmio economico e riduzione dell’impatto ambientale;
  • gestione centralizzata dei sistemi – il controllo di tutti i sistemi dell’edificio viene affidato a un’unica interfaccia. Questo approccio centralizzato semplifica la gestione, riduce la necessità dell’intervento umano e permette una risposta rapida ed efficiente in caso di anomalie o emergenze;
  • monitoraggio e manutenzione predittiva – i sistemi di building automation permettono di identificare eventuali problemi prima che possano trasformarsi in veri e propri guasti. Inoltre, grazie all’analisi dei dati raccolti in tempo reale, è possibile programmare interventi manutentivi mirati, migliorando la longevità delle apparecchiature e riducendo i costi operativi;
  • scalabilità – al contrario della domotica, la building automation è scalabile e permette di adattare e ampliare i sistemi in base all’evoluzione dell’edificio, senza costringere ad alcuna nuova progettazione.


Automazione edifici: le principali applicazioni

La building automation può essere applicata in diverse situazioni, ma questi sono i casi in cui viene implementata con successo:

  • edifici commerciali – nei contesti commerciali, l’automazione degli edifici comprende il controllo e l’ottimizzazione dell’illuminazione, nonché l’automazione HVAC. Inoltre, permette di integrare in un’unica piattaforma anche il controllo accessi e la videosorveglianza, migliorando la sicurezza complessiva della struttura;
  • ospedali – in questi casi ci si avvale di sistemi avanzati che monitorano la qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità, mantenendo condizioni ottimali in specifiche aree critiche, come le sale operatorie e i reparti di terapia intensiva. Fondamentale, poi, la manutenzione predittiva, che aiuta a prevenire pericolosi guasti;
  • complessi residenziali multi-unità – quando il complesso residenziale è molto esteso, ricorrere alla building automation significa gestire in modo centralizzato le aree comuni, i giardini e i sistemi di sicurezza, nonché l’accesso al perimetro.

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