Il mercato offre moltissime scelte e alternative per riscaldare la propria casa, tra questi oggi vogliamo parlarvi del sistema di riscaldamento ibrido, ossia la combinazione di due generatori alimentati da diverse fonti di energia. Stiamo parlando di un sistema di riscaldamento che abbina la caldaia a condensazione alimentata a GPL o gas metano e una pompa di calore che funziona ad aria o acqua.
Questi sistemi non solo coniugano il riscaldamento alla fornitura di acqua calda sanitaria ma si possono predisporre anche per il raffreddamento estivo, così da sfruttare l’impianto tutto l’anno.
Cos’è il riscaldamento ibrido e come funziona
Il riscaldamento ibrido è un sistema che produce riscaldamento e acqua calda sanitaria tramite una pompa di calore, utilizzata come generatore principale, e una caldaia che si attiva quando la soglia di efficienza della pompa di calore si abbassa a causa delle temperature esterne.
L’installazione non richiede molti interventi di muratura, è sufficiente intervenire sui generatori preesistenti collegandosi all’impianto già in uso. È proprio per questo motivo che il sistema di riscaldamento ibrido può essere considerato un’eccellente soluzione e la scelta ideale se siete in fase di ristrutturazione della vostra casa.
Il funzionamento del riscaldamento ibrido è molto semplice: questo sistema è dotato, infatti, di un controllo elettronico intelligente che decide quale generatore è più conveniente utilizzare sulla base di più variabili:
- la temperatura esterna rilevata per mezzo di una sonda
- la temperatura interna
- il costo di ogni kilowatt/ora di energia elettrica utilizzato dalla pompa di calore
- il costo di ogni metro cubo di gas impiegato dalla caldaia.
In base a questi parametri, viene calcolato il carico termico necessario alla casa in quel momento e, di conseguenza, viene scelta la modalità più intelligente tra le tre disponibili: solo caldaia, solo pompa di calore oppure sistema ibrido.
Che vantaggi ha il sistema ibrido?
Scegliere il riscaldamento ibrido può avere molti vantaggi, tra questi vi è la gestione smart del sistema che sceglie la fonte meno costosa per il rifornimento dell’acqua calda sanitaria e del riscaldamento. Ciò permette di ottimizzare i consumi energetici sulla base delle esigenze della casa.
Per di più, grazie all’impatto green, l’installazione di un sistema ibrido è incentivata da numerose agevolazioni come: Conto Termico 2.0, Ecobonus al 65%, Bonus Ristrutturazioni 50% e Superbonus 110% che possono far recuperare gran parte delle spese di installazione del nuovo sistema.
Il riscaldamento ibrido può essere abbinato anche ad un impianto fotovoltaico che oltre ad annullare l’impatto ambientale, ha come risultato un risparmio ancora più elevato.
ATAG JH3: il riscaldamento ibrido, green e multienergia
L’ATAG JH3 è un sistema di riscaldamento ibrido multienergia, specifico per impianti residenziali, che ha conquistato i mercati europei grazie a consumi e impatto ambientale molto bassi, uniti a grandi prestazioni ed efficienza. Si tratta, infatti, di un sistema ad installazione rapida che viene integrato con fonti di energia rinnovabile per fornire acqua calda sanitaria, riscaldamento e che può essere utilizzato anche per il raffrescamento.
Grazie alla riduzione del fabbisogno di energia elettrica, diminuiscono i consumi e migliora l’efficienza di tutto l’impianto. Il sistema ibrido di ATAG è poi integrabile in immobili residenziali di ogni tipo: sia in quelli che utilizzano il riscaldamento a pavimento radiante sia in quelli che vengono riscaldati con i tradizionali radiatori.
Inoltre, ATAG JH3 rispetta le ultime norme in materia di energia elettrica rinnovabile e salvaguardia ambientale e garantisce fino al 35% di efficienza stagionale in più e dimezza le emissioni di CO2.
Per avere più informazioni sui sistemi di riscaldamento ibridi, rivolgiti a Sester: ti aspettiamo a Trento, in via Enrico Fermi 12.